Un incontro sulle crisi e sulle asimmetrie della coppia.
L’immagine dell’abbraccio struggente tra Fillide e Acamante, del loro desiderio di fondere i destini personali, ispira una riflessione amara e realistica: Cosa resta di quel mito? Esiste ancora la vita declinata al duale?
La precarietà delle relazioni è stata al centro dell’incontro del 21 gennaio 2024, creando la più coinvolgente delle Conversazioni. Ha tracciato gli orizzonti l’avvocato matrimonialista Maria Giuseppina Chef, illustrando senza riserve la deriva delle nuove generazioni, perse nei vuoti esistenziali individuali e prive dell’afflato che dovrebbe fondare la scelta di un percorso comune. L’analisi delle degenerazioni violente è stata affidata ad Antonella Bozzaotra, psicologa attiva sul territorio napoletano con il Servizio Oltre la violenza e ad Alfredo Grado, criminologo presso il Provveditorato Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria. I due hanno esaminato i profili scientifici e culturali delle violenze di genere, illustrando casi e dati statistici del fenomeno. A coordinare gli interventi, l’elegante razionalità di Maria Teresa Corvino, dirigente psicologa presso il Distretto Sanitario DS 20.
Responsabile Servizio Oltre la violenza
Esperto Provveditorato Regionale Amm. Penitenziaria
Responsabile Servizio Socio-Sanitario DS 20