La letteratura evade per incontrare la natura.
L’incontro con Erri De Luca doveva aprire la porta dei sogni, introdurre una serie di eventi.
La drammatica emergenza sanitaria ha, invece, precipitato gli animi in un clima di sospensione sine die. Sembrava impossibile l’organizzazione di un nuovo incontro, a fronte dell’inattesa risalita autunnale dei contagi. E invece, come spesso accade, gli impedimenti hanno sollecitato la creatività. A fronte dell’indisponibilità di uno spazio volutamente intimo come la biblioteca, il pensiero è andato magicamente ai luoghi della memoria familiare. Al giardino di casa Basile, a Trentola-Ducenta.
Ed ecco la suggestiva cornice crepuscolare. Ecco Giuseppe Montesano.
Con la sua brillantezza, con i suoi toni diretti, efficaci, lo scrittore ha illuminato la serata, intrattenendo la piccola platea sulla necessità della lettura, per far fronte alla deriva digitale. Un tema attualissimo, che lo scrittore ha affrontato qualche anno fa nel pamhplet “Come diventare vivi” (ed. Bompiani).
Di seguito, alcune immagini dell’evento.